Vini Fvg, a Bastianich, Principi di Porcia e Gravner il “Gran Premio Noè 2016”

L’azienda agricola Principi di Porcia ha ricevuto, assieme al notissimo giudice di Masterchef, Joe Bastianich e al famoso viticoltore di Oslavia, Josko Gravner, un altro “Oscar” per i propri vini e la propria produzione vitivinicola

Si tratta del “Gran Premio Noè 2016”, dal 1965 riconoscimento e rassegna dei migliori vini e realtà enologiche regionali, consegnato sabato 28 maggio al teatro comunale di Gradisca d’Isonzo.

«E’ il modo migliore per festeggiare “Cantine aperte” – commenta la famiglia dei Principi di Porcia – in programma oggi, domenica 29 maggio, nella nostra cantina di Porcia e nella fattoria di Azzano Decimo» con numerosi eventi, degustazioni e inziative per grandi e piccoli, dalle 10.00 del mattino fino a sera (info su www.porcia.com).

Il premio è andato a Bastianich – imprenditore della ristorazione e dell’ enogastronomia con aziende all’estero e in Italia, compreso il suo Friuli – per l’ impegno nella promozione dei vini friulani negli Stati Uniti, e per aver aperto nella nostra regione un’azienda vinicola i cui prodotti contribuiscono a diffondere la conoscenza del “Vigneto Friuli”.

Principi di Porcia ha invece ricevuto la statuetta “per essersi particolarmente distinta nella valorizzazione del patrimonio vitivincolo del Friuli Venezia Giulia, forte di una storia che comincia nel 1181 e che ha mantenuto in più di 8 secoli il legame con la terra e suoi prodotti”. Non solo. Premiata anche la vocazione a “una produzione vinicola sostenibile, riconosciuta anche a livello ministeriale”.

«La nostra azienda mantiene la struttura produttiva vitivinicola assieme alle colture tradizionali e l’allevamento zootecnico – ha commentato il Principe Guecello, che ha ritirato la statuetta – ed è significativo che ciò sia stato riconosciuto come valore aggiunto per l’agricoltura regionale e esempio per l’intero comparto vitivinicolo italiano».

Il premio Noè si aggiunge a una serie di importanti riconoscimenti all’eccellenza dei vini e del sistema produttivo green dell’azienda di Porcia e Azzano Decimo, tra cui “Viva”, la certificazione “rilasciataci dal Ministero dell’Ambiente per il nostro Pinot grigio doc Friuli Grave, che dà risalto alla viticoltura sostenibile, all’attenzione alla terra come bene primario, alle persone che abitano il territorio e a coloro che scelgono i nostri vini”.

Principi di Porcia, peraltro, è l’unica azienda della provincia di Pordenone ad aver ricevuto il Noè 2016. Un premio è andato anche all’Ateneo di Udine per aver istituito nel 1978 la facoltà di Agraria e per aver creato il diploma e poi la laurea in viticoltura e Enologia.

 




Condividi