Domenica 21 “Porte aperte sul Noncello” tra stand e escursioni fluviali

PORDENONE – Il 21 maggio sarà la domenica di «Porte aperte sul Noncello», la rassegna promossa dal Comune per riscoprire il Noncello e le sue sponde nel segno della natura e del biologico.

In programma mercatini, enogastronomia, arte, visite guidate e escursioni fluviali, attività per bambini e altro ancora.

Il tutto nel segno del relax e dell’intrattenimento per «rivivere le rive» (cartellone completo su www.comune.pordenone.it). Per l’occasione la Rivierasca verrà chiusa dal mattino presto a sera, dall’area del bivio del parcheggio Marcolin al parcheggio multipiano, che sarà accessibile.

Mercato bio, gastronomia, arte – Dalle 9.30 alle 19.30 il lungofiume sarà animato dalla «Rassegna del biologico e del benessere naturale» (curata in collaborazione con l’associazione Il Gradino di Mestre), con stand, degustazioni, attività olistiche e bionaturali, artigianato naturale e riciclo creativo.

Presenti anche i produttori locali e la birra artigianale di Naon. In programma anche «Noi siamo ciò che mangiamo», tre workshop di cucina naturale con lo chef Claudio Petracco (in collaborazione con Vih store elettrodomestici e cucine): alle 11.30 workshop sui succhi ad alto valore biologico, alle 13 «crudo e mangiato» con gli assaggi di cucina crudista e alle 15.30 focus sulle super-insalate. Sul ponte di Adamo ed Eva, nel frattempo, si potrà visitare l’«Atelier d’arte sul Noncello» dell’associazione Panorama, con esposizioni di pittura, scultura, fotografia e laboratori artistici.

Visite guidate – Durante la giornata partiranno dall’imbarcadero le escursioni fluviali sul Noncello a bordo del Pontoon Boat, un’iniziativa in collaborazione con l’associazione gommonauti. Alle 11 visita guidata naturalistica «Le piante del fiume» per famiglie e appassionati e alle 16 «Alla scoperta del Noncello». Le visite, di circa 1 ora (i minori devono essere accompagnati) partiranno dal ponte di Adamo ed Eva e sono organizzate dallo studio associato Eupolis. Prevista in collaborazione con la rassegna «PordenoneViaggia» anche la visita al centro storico e al Noncello intitolata «Girovagando tra vicoli, chiese e palazzi». Partenza alle 10.30 dalla biblioteca di piazza XX Settembre. Tutte le escursioni e le visite sono gratuite.

Musica, esibizioni, bimbi – La domenica sul Noncello sarà accompagnata dal sottofondo musicale del dj-set della Propordenone Giovani. In campo tra la Rivierasca e il ponte anche il gruppo musicale itinerante degli allievi dell’orchestra e coro San Marco: alle 11.30 il quintetto di trombe e alle 17.15 il quartetto di ottoni. Un’iniziativa che catturerà l’attenzione sarà certamente la mostra e esibizioni di droni che durante il giorno decolleranno dal ponte (a cura di panorama e Centro addestramento aeromobili a pilotaggio remoto).

Spazio anche alla danza con le performances delle scuole di ballo Passione-Arte-danza (alle 11 sul ponte) e Top dance (alle 16, sempre sul ponte), e allo sport con la dimostrazione di judo e sumo della palestra Judo kawa (dalle 16.30 alle 18.00 all’imbarcadero). Coinvolti nella riscoperta del fiume anche i più piccoli. Due le iniziative sulla Rivierasca dalle 10 alle 18: in azione la trucca-bimbi Marta e «Tapposamente in allegria», laboratorio per bimbi, genitori e nonni con tappi di plastica colorata. A curare le attività sono la Pro loco Pordenone, l’associazione Sorgente dei sogni e l’istituto comprensivo Gabelli.

Ingresso libero a mostre e musei – Nella domenica delle porte aperte sul Noncello si potranno visitare gratuitamente i musei d’arte (palazzo Ricchieri in corso Vittorio Emanuele II, mostra sul Menocchio «Tutto era un caos») e di storia naturale (via della Motta) e le due grandi mostre «Il mito del pop» (galleria Pizzinato, viale Dante 33, ingresso da parco Galvani) con i maggiori esponenti della via italiana alla pop art, e «Italia metafisica» (galleria Bertoia, corso Vittorio Emanuele II, 60) con gli elegantissimi scatti in bianco e nero del fotografo italoamericano George Tatge. E alle 16.30 visita guidata all’esposizione di Tatge, a cura dell’associazione Amici della cultura.




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