Pan e vin, Villaggio del Fanciullo e tutti i falò pordenonesi

PORDENONE – Questa del 5 gennaio è la serata dei roghi dei pan e vin o foghere. Una tradizione che parte da lontano e che ha sempre avuto un grande successo a Pordenone e nei paesi della provincia.

Questo, il programma in città. I falò autorizzati sono 17, il principale dei quali al Villaggio del fanciullo, alle 20 quando, dopo la benedizione di monsignor Roberto Laurita, verranno declamate le tradizionali filastrocche a cura di Bianca Manzari, a rievocare gli eventi accaduti durante l’anno trascorso. Durante la manifestazione saranno offerti vin brulè e pinza. Alla fine, nei saloni del Villaggio, avrà luogo una cena tipica. L’evento è organizzato da Panorama assieme alla Propordenone, Fondazione Opera Sacra Famiglia, Comune, Provincia, Fioi della Comina e Ruote del passato.

Fuochi accesi anche in via delle Acque 45/b, via Roveredo 18, via Polcenigo 12, via Damiano Chiesa 27, via Valle, via Prasecco intersezione via Musile, Frazione Villanova 66, parcheggio Fiera angolo via Dogana con via Buozzi, via Villanova di Sotto 2 (campo da rugby di via Mantegna), via Cadel 10, via Zorutti 34, via Bassa del Cuch (sede associazione Dingo), via Peruzza 12/a e nel campo di calcio dell’oratorio della parrocchia dei santi Ilario e Taziano, a Torre.

Le accensioni avverranno tra i controlli della polizia municipale, coordinati dal nuovo comandante Stefano Rossi, rispettando le prescrizioni del Pac (Piano di azione comunale).

Occhio, come sempre, alla direzione del fumo, per conoscere gli auspici del 2017.

 




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