Uomo trovato morto: blitz Carabinieri, bloccato fratello

AZZANO DECIMO – I carabinieri hanno sfondato la porta dell’abitazione di Tiezzo di Azzano X dove si era barricato Corrado Rosset, 73 anni, il fratello di Calisto, trovato morto ieri, 17 gennaio.

Il blitz, scattato alle 9.50, è durato pochi minuti e si è concluso – secondo quanto si è appreso – senza spargimento di sangue. Rosset è stato bloccato dai militari e portato via dall’edificio.

Secondo una prima ricostruzione i carabinieri, che stavano monitorando la situazione all’interno dell’abitazione, hanno atteso il momento in cui non si è percepito alcun rumore dall’abitazione, e a quel punto hanno sfondato la porta.

Rosset è stato trovato addormentato a letto, probabilmente sfinito per la situazione. Bloccato dai militari non ha opposto resistenza ed è stato portato in caserma al Comando provinciale dell’Arma di Pordenone. In mattinata verrà sottoposto a visita medica e interrogato dal magistrato.

Al blitz hanno partecipato una cinquantina di militari delle Compagnie Carabinieri di Pordenone e Sacile. Durante l’operazione la zona era sorvolata da un elicottero dell’Arma. Fuori dall’abitazione di Corrado Rosset era pronto un equipaggio del 118.

In azione gli uomini del Nucleo investigativo di Pordenone coordinati dal comandante, maggiore Pierluigi Grosseto.

Intanto, Corrado Rosset non è ancora formalmente indagato in relazione alla morte del fratello Calisto, trovato morto per una ferita alla carotide ieri in una frazione di Azzano Decimo.

“Si tratta per ora di una persona informata sui fatti – ha riferito il colonnello Mario Polito, comandante provinciale dei carabinieri di Pordenone – che dovrà chiarire la sua situazione e la reazione alla vista dei militari che si erano recati nella sua abitazione subito dopo aver scoperto il delitto. Sarà sottoposto ad interrogatorio nelle prossime ore”.

Al momento del blitz del militari nella propria abitazione, Rosset non avrebbe detto nulla




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