Fare il buon vino non basta, dedichiamoci a comunicarlo

FVG – In un futuro che si sta delineando incerto, anche il mondo del vino si interroga ma non può e non deve stare a guardare.

Come per i lavori di campagna e in cantina, la voglia di socialità e convivialità non si ferma, il consumo di vino sulle nostre tavole cresce e in attesa che si riprenda il canale HoReCa siamo tutti convinti che l’attività di comunicazione diventerà indispensabile per mantenere alta l’immagine delle nostre eccellenze.

È importante più che mai mantenere vivo il dialogo con il proprio cliente consumatore, per renderlo sempre più attento e informato sulle caratteristiche di qualità del prodotto, sulla storia e il sacro lavoro di chi lo produce. Il consumatore che si trova in questa “nuova normalità” sarà sempre più pilotato dalla pretesa di proposte coinvolgenti e accattivanti.

L’iniziativa editoriale di Compropiù è rivolta a proteggere le eccellenze della nostra terra, la Cultura e la Civiltà del Vino attraverso i racconti e le storie di viticoltori che hanno amato la propria terra; Compropiù è una vetrina dove poter leggere un vissuto, una storia, una narrazione di persone che nasce da un colloquio diretto con i veri protagonisti dell’azienda.

Le aziende interessate a tale forma di promozione, anche per una consulenza gratuita, possono rivolgersi alla redazione di Compropiù.it telefonando al n. 0434 555177

Flavio Milani




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