Il premio Friuli Storia cerca nuovi lettori. Pubblicato il bando

UDINE – Con la pubblicazione del bando della VII edizione, stanno affluendo numerose le candidature degli editori per partecipare alla selezione del Premio Friuli Storia.

E numerose sono le richieste di far parte della giuria che, come ogni anno, selezionerà il vincitore all’interno della terzina indicata dalla giuria scientifica.

I posti disponibili sono 300, lo stesso numero dei giurati che indicano il vincitore del premio Campiello letteratura: perché anche la saggistica ha molto da dire oltre la cerchia degli addetti ai lavori, e per questo può e deve saper parlare al grande pubblico con la stessa immediatezza della letteratura.

Il Premio Friuli Storia è l’unico riconoscimento per la storia contemporanea in Italia ad affidare interamente la scelta del vincitore a una giuria di lettori, e dal 2014 a oggi ha dato la possibilità a centinaia di persone di leggere il meglio della produzione storiografica italiana.

Della terzina 2019 facevano parte ad esempio Raoul Pupo con Fiume città di passione (Laterzia), Francesco Benigno con Terrore e terrorismo (Einaudi) e Michele Colucci con Storia dell’immigrazione straniera in Italia (Carocci).

Il premio 2018 è stato assegnato a Marco Mondini, Il capo. La Grande Guerra del generale Luigi Cadorna (Mulino), mentre nel 2017 si è affermata Maria Teresa Giusti con La campagna di Russia. 1941-1943 (Mulino).

Per studenti e giovani in genere, partecipare alla giuria dei lettori è stata poi l’occasione per avvicinarsi per la prima volta alla lettura di saggi storici. In questo caso l’idea è semplice: l’interesse per la storia e per la lettura non possono nascere da un discorso, ma devono essere scoperti come risultato di un’esperienza.

Così è nata l’idea di affidare la selezione del vincitore a dei soggetti che non sono lettori abituali, facendo provare loro in prima persona il fascino e il gusto della lettura.

Il bando è aperto: chi desidera dare la propria disponibilità può farlo compilando il modulo sul sito internet www.friulistoria.it entro il 31 gennaio 2020.

Proprio perché la giuria dei lettori è una giuria di “non addetti ai lavori”, tutti possono partecipare, tranne docenti, ricercatori e dottorandi di materie storiche in università.
Il premio verrà quindi assegnato con le tempistiche degli scorsi anni.

La terzina dei finalisti verrà selezionata dalla giuria scientifica, presieduta da Tommaso Piffer e composta da Elena Aga Rossi, Roberto Chiarini, Ernesto Galli della Loggia, Paolo Pezzino, Silvio Pons e Andrea Zannini. I lettori della giuria riceveranno i volumi entro fine maggio, e avranno tempo fino a fine agosto per leggere i tre libri e votare il vincitore.

La premiazione avverrà a Udine in ottobre.
Il Premio Friuli Storia è realizzato con il contributo della Regione Friuli-Venezia Giulia, della Fondazione Friuli, del Comune di Udine, del Gruppo Danieli e di Poste Italiane SpA, e con la collaborazione del Dipartimento di Studi umanistici e del patrimonio culturale dell’Università di Udine.




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