La scomparsa di Guido Cecere, fotografo conosciuto nel Pordenonese

TRIESTE – Il cadavere è stato è stato individuato dai nucleo sommozzatori dei vigili del fuoco dopo l’avvistamento di un diportista ieri, 9 agosto, a 400 metri dall’ex diga del capoluogo regionale.

Si tratta del 72 enne Guido Cecere del quale era stata denunciata la scomparsa l’8 agosto.

Guido Cecere, barese di nascita Pordenonese di adozione, 72 anni era persona conosciutissima nel mondo della cultura a Pordenone, sia come fotografo che come docente e curatore di tantissime mostre, ricordiamo quella dedicata al fotografo Aldo Missinato tenutasi nei mesi scorsi a Pordenone e poche settimane fa a Torre.

La sua scomparsa da casa risaliva a giovedì 8 agosto.

Fotografo, docente universitario e art director, dopo gli studi classici Cecere aveva frequentato il corso superiore speciale di arte grafica in Urbino, dove era stato allievo di Albe Steiner e Michele Provinciali, diplomandosi nel 1971.

Specializzatosi in fotografia creativa al London College of Printing, era stato allievo di George Lewinski. All’Isia di Urbino aveva insegnato dal 1996 al 2002 e dal 1988 aveva curato mostre di fotografia per Zeroimage del centro culturale Cinemazero di Pordenone.

Membro del comitato scientifico del Museo Alinari di Storia della Fotografia a Firenze, dal 1993 aveva collaborato con il Centro Iniziative Culturali Pordenone – Galleria Sagittaria. Esponente del comitato scientifico della Galleria Regionale di Arte Contemporanea Spazzapan, aveva insegnato fotografia all’Accademia di Belle Arti di Urbino e a quella di Bologna. Titolare della cattedra di fotografia all’Accademia di Belle Arti di Venezia e di quella a Villa Manin, aveva prestato consulenza iconografica per Biennale di Venezia, Biblioteca dell’Immagine, Magnus Edizioni, Marsilio Editore e ha collaborato con gli Editori Alinari, Electa, Fabbri e Gribaudo.

Decine le sue mostre personali e svariate le collettive in Italia e all’estero. Suoi lavori sono stati pubblicati su numerose riviste italiane e straniere.

Innumerevoli eventi e mostre dedicati alla fotografia da lui curate e oltre 60 i calendari fotografici realizzati, con la vittoria nel 1994 del premio europeo di settore alla Fiera del Libro di Francoforte. Nel 2006 premio San Marco a Pordenone, nel 2009 aveva ricevuto dal Craf a Spilimbergo il Premio Fvg Fotografia.

Espressioni di cordoglio e commosso dolore per la morte del prof. Guido Cecere sono giunte alla famiglia dal presidente dell’Ascom-Confcommercio di Pordenone Alberto Marchiori e dal direttore Massimo Giordano. Così lo ricorda Marchiori: “Un grande professionista nel campo della fotografia e nell’ambiente universitario, ma soprattutto un amico e persona di estrema sensibilità e umanità che non dimenticheremo mai”.




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