Lady Avventura, solidarietà all’Isola D’Elba

ISOLA D’ELBA – Il Covid-19 non ferma la solidarietà, ma soprattutto non ferma la voglia di viaggiare e portare contributi di bene e soprattutto sorrisi delle “Lady Avventura” capitanate dalla tenace Romanina Santin.
Il progetto, che vede impegnate da oltre 6 anni, 12 donne over 50 va avanti, e le donazioni di denaro e attrezzature stavolta andranno a casa nostra.

Il viaggio eco-solidale quest’anno si svolge infatti all’Isola d’Elba, dove sono previsti incontri e scambi all’insegna dell’aiuto concreto.
Dal 10 al 16 ottobre quindi, le Lady Avventura andranno da Volterra a Portoferraio, passando da Piombino e Porto Azzurro.

“Il nostro obiettivo, ci dice Romanina Santin, è quello di poter essere presenti e dare un aiuto reale in quelle situazioni di disagio che spesso sono difficili da gestire; oggi, per esempio, siamo state alla “Casa del Duca” dove abbiamo portato il nostro contributo che, come già precedentemente concordato, abbiamo consegnato materiale sportivo e didattico”.

In particolare, si è scelto di utilizzare i soldi devoluti per questa casa per ragazzi e adulti con problemi molto gravi, per l’acquisto delle bambole.

“Infatti, ci conferma la Santin, la somministrazione delle bambole, deve avvenire nel rispetto di alcuni criteri, tempi e modalità prestabiliti; questo può ridurre gli eccessi di ira e degli stati d’ansia, dal momento che, concentrare l’attenzione su una bambola e avere nei suoi confronti atteggiamenti di dolcezza e affetto, aiuta a rilassarsi, e ha ripercussioni positive anche sull’alternanza sonno-veglia, limitando l’insonnia”.

Nei prossimi giorni le signore incontreranno altre persone e scopriranno molte realtà come, per esempio, il progetto dell’architetto Simona Giovannetti che fa confezionare ai carcerati alcune borse, o quello della struttura che organizza corsi di vela per giovani disabili o emarginati.

Una realtà quindi che si consolida, che cresce, che è nata come la passione per il viaggio, ma che è riuscita a coniugare avventura, aiuto, appoggio e sostegno verso realtà di meno fortunati.

Perché la condivisione, l’attenzione, la gentilezza e la presenza, sono diventate per le “Lady Avventura”, il pilastro di un nuovo modo di fare comunità e filantropia. Comportamenti volti in concreto a fare del bene a chi ha più bisogno, a maggior ragione in questo momento di grande incertezza.

Il motto delle Lady è sempre “Grandi incontri ci aspettano”, anche adesso che li faranno con una mascherina che non potrà in alcun modo impedire al sorriso di esprimersi attraverso sguardi, accoglienza e strette di mano virtuali.

Emanuela De Domenico




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