Per chi viaggia: perché sottoscrivere un’assicurazione sanitaria?

Il mercato assicurativo italiano oggigiorno offre ai consumatori una vasta scelta per via di polizze complete e studiate su misura, tenuto cioè conto delle svariate esigenze della potenziale clientela. Tra le molte polizze diffuse nel nostro Paese, negli ultimi tempi trova sempre più spazio l’assicurazione sanitaria in generale, ma utilizzata anche per i viaggi all’estero, una tipologia di polizza che permette di vivere l’esperienza con maggiore tranquillità e al riparo da sgraditi e costosi inconvenienti. Specie in posti come gli Stati Uniti, infatti, in caso di ricorso all’assistenza sanitaria locale i costi da dover sostenere sono piuttosto alti, ragione per cui è molto meglio tutelarsi con un’adeguata copertura assicurativa prima della partenza. Anche perché un viaggio all’estero, qualunque sia il motivo per cui viene fatto, dovrebbe evocare esclusivamente belle sensazioni e propositi positivi. In questa guida tratteremo di alcuni aspetti dell’assicurazione sanitaria per i viaggi all’estero e di quando realmente conviene stipularla.

Fermo restando che scegliere quale polizza sanitaria per viaggi all’estero stipulare è ormai una necessità da valutare attentamente di volta in volta, una scelta che evidentemente dipende anche dal Paese estero, i vantaggi di questo tipo di assicurazione sono molteplici: rimborso spese mediche e di soccorso, copertura costi di assistenza legale, organizzazione rientro familiari, assistenza medica telefonica, possibilità di un interprete nel caso non si conosca la lingua del posto, etc. Tutti aspetti che confermano la convenienza della polizza sanitaria e che, dunque, invitano a considerare seriamente questa possibilità da parte di chi per studio, lavoro o puro divertimento si appresta a partire per un viaggio all’estero.

La completezza di alcune formule è uno dei punti di forza delle assicurazioni sanitarie, pacchetti che, ad esempio, includono spese mediche illimitate. Esistono, poi, altre assicurazioni che prevedono specifiche coperture, con un’assistenza medica per singolo viaggio o di durata annuale. Come già detto, occorre tener conto del Paese di destinazione prima di fare una scelta definitiva della polizza da contrarre. Questo perché esistono Stati dell’Unione Europea dove basta la tessera sanitaria per beneficiare gratuitamente dall’assistenza, eccezion fatta per i ticket eventualmente richiesti e da pagare in alcuni Paesi. Inoltre, ci sono altri Paesi con i quali l’Italia ha stipulato appositi accordi bilaterali che prevedono per i cittadini italiani la copertura medica.

Viceversa, esistono destinazioni (es. Stati Uniti) dove i costi per le prestazioni sanitarie sono alti e anche un incidente di poco conto può comportare un esborso notevole di denaro, con il conseguente rischio di rovinare l’intero soggiorno. Spese sanitarie che si traducono anche in diverse centinaia di euro per un semplice ricovero. In questo caso, appare chiaro come ricorrere all’assicurazione sanitaria per viaggi all’estero è la soluzione più indicata e da non scartare assolutamente per non pentirsene in seguito.

Prima di passare alla scelta definitiva è sempre buona abitudine reperire tutte le informazioni utili, anche per conoscere dettagliatamente le procedure da seguire in caso di necessità. Per fare questo meglio tener conto del web, un ottimo alleato per esaminare bene le tante offerte proposte dalle compagnie assicurative, le caratteristiche delle polizze, le coperture previste, i massimali e così via. Analizzare un numero abbastanza congruo di preventivi aiuta molto a stipulare una polizza altamente conveniente, adatta alle proprie esigenze e priva di inutili sprechi, un’operazione facile e veloce grazie ai comparatori online con i quali si possono confrontare contemporaneamente diverse offerte. Contrarre un’assicurazione favorevole chiaramente significa anche farlo seguendo alcune regole basate sulle singole necessità. A volte, infatti, i massimali troppo alti servono solo a far aumentare di parecchio il costo dei premi assicurativi e non a coprire reali necessità, motivo per cui bisogna prestare la dovuta attenzione a questo come ad altri aspetti.

Per un viaggio all’estero sereno, quindi, l’assicurazione sanitaria potrebbe essere la soluzione ideale specie per chi, per passione o lavoro viaggia spesso, importante è non farsi prendere dalla fretta e curare ogni minimo particolare.




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