Precipita ultraleggero a Bibione, un morto e un ferito

BIBIONE – Una persona è morta carbonizzata e una seconda è rimasta gravemente ferita nella caduta del velivolo ultraleggero, avvenuta nel pomeriggio del 7 settenbre nel territorio
comunale di san Michele al Tagliamento.

E’ Gianluigi Zanetti, 60 anni, direttore del programma Advanced Computing and Communications e dei gruppi Distributed Computing e Biomedical Computing presso
il centro ricerca, sviluppo e studi superiori in Sardegna, la vittima dell’incidente aereo avvenuto nel pomeriggio in un campo
di mais a Bibione.

Zanetti era nato a Venezia, si era laureato in Fisica all’Università di Bologna nel 1984 e aveva conseguito il dottorato di ricerca in Fisica presso l’Università di Chicago nel 1988.
E’ invece rimasto ferito il fratello, Massimo, 56 anni, residente a Porcia.

Il ferito è stato trasportato in eliambulanza all’ospedale all’Angelo di Mestre. L’aereo è caduto in un campo di granturco nella zona Bevazzana, a Bibione.

Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco di Portogruaro, con l’elicottero del Corpo,
oltre al 118. I vigili del fuoco sono stati
allertati intorno alle ore 14:50. Secondo una prima ricostruzione dell’incidente, l’aereo si è incendiato subito dopo aver toccato il suolo.

L’incendio è stato spento dalle squadre dei pompieri. Il ferito è stato assistito dal personale del Suem 118 e trasferito a Mestre. Gli accertamenti sull’episodio sono ancora in corso.




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