Premio Casanova a Giuseppe Battiston: il 12 la serata al Castello di Spessa

CAPRIVA DEL FRIULI – Si avvicina la grande sera di Giuseppe Battiston: venerdì 12 luglio al Castello di Spessa (dalle 20.30) riceverà il “Premio Casanova” 2019, introdotto dal critico cinematografico Gian Paolo Polesini, che insieme a lui converserà dei nuovi progetti fra cinema e teatro.

Già, perché gli ultimi mesi sono stati particolarmente intensi per l’attore friulano, classe 1968, grande mattatore in scena con il suo “Winston Vs Churchill” che verrà ripreso nella nuova stagione insieme a un altro cavallo di battaglia teatrale, “Welles”, spettacolo che lo aveva consacrato protagonista assoluto del palcoscenico.

Non meno intenso è stato il 2018 cinematografico di Giuseppe Battiston, che nello stesso anno abbiamo visto in quattro film: “Troppa grazia” di Gianni Zanasi, “Hotel Gagarin” girato in Armenia per Simone Spada, “Io c’è” di Alessandro Aronadio e “Tu mi nascondi qualcosa” di Giuseppe Loconsole.

E sempre nel 2018 Giuseppe Battiston ha interpretato la serie diretta da Matteo Oleotto per la Rai “Volevo essere una rock star” e il nuovo film di Antonio Padovan che attendiamo a breve sul grande schermo, “Il grande passo”, girato in Polesine, condiviso con Stefano Fresi: la storia di due fratelli che si assomigliano fisicamente ma non si sono praticamente mai conosciuti e sono, in realtà, diversissimi. Avranno dalla vita l’occasione per avvicinarsi ed essere insieme protagonisti di un’impresa sorprendente.

Tanti nuovi set da raccontare e tanti successi da ripercorrere dunque, per Battiston, nella serata al Castello di Spessa a Capriva del Friuli, che si preannuncia magica per un incontro ravvicinato con l’artista udinese, nome d’obbligo del cinema e del teatro contemporaneo italiano. Premio Ubu 1997, 2008 e 2009, Premio David Donatello 2000 per “Pane e Tulipani”, 2009 per “Non pensarci” e 2011 per il film “La passione” che gli è valso anche il Premio Alberto Sordi Bif&st 2011, Battiston ha lavorato con i più significativi protagonisti del cinema d’autore italiano contemporaneo: da Carlo Mazzacurati ad Andrea Segre per cui ha interpretato titoli chiave della filmografia d’autore come “L’ordine delle cose”, da Silvio Soldini a Gianni Zanasi, Cristina Comencini, Pier Giorgio Gay e Paolo Genovese che lo ha voluto nel cast di un film cult degli ultimi anni, “Perfetti sconosciuti”.

La premiazione di Battiston arriverà all’apice della serata promossa dall’Associazione culturale Amici di Giacomo Casanova con l’Azienda Castello di Spessa e con Civibank. che prenderà il via alle 20.30, subito dopo dopo il brindisi nella scenografica cantina del Castello, sulle note celeberrime di Mozart e del suo Eine Kleine Nachtmusik, e fra arie di Donizetti. da “L’Elisir d’amore”, Lombardo e Strauss jr dal “Pipistrello”: sarà il pluripremiato Quartetto d’Archi Pezzè ad accogliere il pubblico in musica, insieme al soprano Giulia della Peruta. Subito dopo spazio alla “sostenibilità”: un impegno abbracciato dal Castello di Spessa in frontline col progetto “ENO – Bee, Api in vigna” per il ripopolamento delle api nelle aree vitivinicole del Collio.

“Vino e clima: la sfida e la seduzione della sostenibilità” è il filo rosso della conversazione che precederà l’ingresso in scena del Premio Casanova 2019 e coinvolgerà due veri luminari: il Premio Nobel Filippo Giorgi, climatologo di fama mondiale, impegnato nel pool di scienziati al fianco di Al Gore per le ricerche che nel 2007 furono insignite del Nobel per la Pace, autore di un volume chiave per il futuro del pianeta: “L’uomo e la farfalla – 6 domande su cui riflettere per comprendere i cambiamenti climatici” (Franco Angeli editore); e il docente e storico dell’enologia Attilio Scienza, fra i maggiori esperti mondiali di viticoltura, autore del saggio Sperling&Kupfer “La stirpe del vino”.

Con i due relatori converseranno Mariella Trimboli, direttore di Top Taste, autrice di ricettari e nota esperta di enogastronomia, e “Doctor Wine” Daniele Cernilli, una delle personalità più influenti in ambito enologico internazionale, chiamato a coordinare il talk, che affronterà questioni cruciali per il nostro tempo, inscrivendo la cultura del vino nell’attualità più viva e sentita per il futuro del pianeta.

Condurrà la Serata Casanova la giornalista Sabrina Vidon, confermata la presenza, fra gli altri, del presidente del Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia Piero Mauro Zanin e del vice presidente Civibank Andrea Stedile.

Il Premio Casanova ricorda e celebra il passaggio di Giacomo Casanova al Castello di Spessa, dove Casanova soggiornò per un paio di mesi nell’autunno 1773, consegnando memoria di quell’esperienza nell’ “Histoire de ma vie”.

Il palmares dei premiati è prestigioso: annovera autori come Antonia Arslan ad Andrea Vitali, il compianto Giorgio Pressburger e Andrea Segrè, musicologi come Quirino Principe e Mario Luzzatto Fegiz, personalità eccellenti come Ottavio Missoni e Giannola Nonino, artisti come Filippo Timi, Sebastiano Somma, Giuseppe Piccioni, Luca Barbareschi, Giuseppe Pambieri.

E la Serata Casanova si apre quest’anno al pubblico che potrà approfittare dei 20 inviti gratuiti disponibili per partecipare alla serata, sino ad esaurimento dei posti disponibili.

Dettagli sul sito www.premiocasanova.it




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