Alessandro Ruoso in Atap “Ci sarò anche alla Dakar 2018”

PORDENONE – Alessandro Ruoso si è raccontato in Atap. L’azienda di trasporto pubblico, di cui è testimonial e che grazie alla sua impresa ha portato il proprio marchio sotto i riflettori della corsa più famosa e dura del mondo, ovvero la Dakar, ha ospitato nell’autoparco di via Prasecco un incontro-intervista tra il pilota pordenonese e il noto giornalista di Eurosport, Nicola Villani.

Un’ora abbondante di emozioni, ricordi, propositi. Ruoso alla sua prima partecipazione è riuscito a portare a termine la Dakar ottenendo pure il secondo miglior piazzamento tra gli italiani. Il tutto al termine di 15 giorni di fatiche al limite della sopportazione, in sella alla sua motocicletta, da cui è stato disarcionato due volte, l’ultima delle quali riportando anche alcune fratture. Le quali non gli hanno, tuttavia, impedito di chiudere il percorso, con l’arrivo a Buenos Aires.

Passato il dolore, è rimasta soltanto la soddisfazione per l’impresa compiuta. E la voglia di riprovarci. “Ora posso dirlo – ha annunciato Ruoso alla platea della sala conferenze di Atap -, ci sarò anche nel 2018. Ringrazio per questo chi ha creduto e continua a credere in me”. Ruoso ha quindi ripercorso alcuni dei momenti più critici della Dakar appena vissuta: le due cadute, il poco sonno, i lunghissimi e sfiancanti spostamenti tra una tappa e l’altra. Quindi la solidarietà tra i partecipanti, necessaria per andare avanti quasi quanto la determinazione sul campo di gara.

“Durante il tragitto ho visto colleghi in lacrime, perchè stremati dalla fatica e dall’idea di affrontare ancora centinaia di chilometri in condizioni precarie. Tra chi partecipa a questa competizione si crea uno spirito di solidarietà che vale più di ogni altra cosa”.

Presente all’incontro anche il presidente di Atap, Mauro Vagaggini, che dopo essersi complimentato con Ruoso, l’ha invitato a “utilizzare” la grande visibilità dovuta alla sua impresa anche a favore di un impiego sempre maggiore dei mezzi di trasporto pubblico, che garantiscono un minore inquinamento ambientale e una viabilità più sostenibile. A breve sarà realizzato pure uno spot diffuso nei canali di comunicazione dell’azienda del Tpl. Con Ruoso ovviamente protagonista.




Condividi