Atap, il 18 aprile è il giorno della verità

PORDENONE – Un anno davvero intenso per la società di trasporto pubblico della provincia di Pordenone. Sono giorni cruciali sia per il presente che per il futuro dell’Atap.

E ciò accade alla vigilia delle celebrazioni per il quarantennale dell’azienda, formalmente costituita il 16 giugno 1976. Ha provato a riassumere tutti i temi caldi il presidente Mauro Vagaggini, a partire dall’esito per la gara del trasporto pubblico regionale.

GARA. “Il 4 aprile scorso si è riunita per la prima volta la commissione chiamata a deliberare – ha fatto sapere Vagaggini – il 18 aprile si terrà un’altra seduta per l’apertura delle buste tecniche. In corsa ci siamo noi, attraverso il consorzio Tpl Fvg scarl, e l’Ati composta da Bus Italia e Autoguidovie. Abbiamo dato il massimo per il raggiungimento dell’obiettivo. Ora non ci rimane che attendere fiduciosi”.

ASSEMBLEA. Il 18 aprile: data che ricorre nel calendario delle scadenze più importanti di questo periodo. Lunedì prossimo, infatti, l’assemblea straordinaria dei soci sarà chiamata ad approvare le modifiche allo statuto già al vaglio degli enti pubblici interessati. La novità più rilevante riguarda la soppressione dell’articolo 5 che impone la maggioranza pubblica delle partecipazioni sociali. “Sia ben chiaro – ha precisato Vagaggini – che si tratta di un’opportunità per i soci e non di un obbligo. In altre parole, se lo riterranno opportuno potranno decidere di vendere le loro quote aprendo la strada a un controllo di natura privata. Ma la scelta, a quanto mi risulta, deve essere ancora ben ponderata”.

STRUTTURE. Già deliberata da tempo, invece, l’implementazione del parco strutturale della società. I nuovi depositi di Maniago e Sacile, così come la nuova area d’ingresso dell’autostazione di via Prasecco hanno ora un preciso orizzonte temporale.

La struttura di Sacile, che ospiterà 5 bus all’interno e sarà dotata di un vasto parcheggio esterno, verrà inaugurata a luglio. Mentre a settembre sarà la volta del deposito di Maniago, in cui troveranno ricovero 20 bus (10 i posti coperti).

Pronta a metà giugno, salvo imprevisti, la nuova guardiola dell’autoparco cittadino, che finalmente avrà una regolazione degli accessi. L’investimento complessivo si aggira sui 2 milioni di euro (800mila Maniago, 900mila Sacile, 100mila Pordenone). “Siamo contenti – ha commentato Vagaggini –, e penso lo siano anche le amministrazioni comunali coinvolte, di poter portare i bus in un luogo sicuro togliendoli dalla strada”.

CELEBRAZIONI. Le inaugurazioni delle nuove strutture si inseriranno in un contesto di festa per i 40 anni della società. Tra le celebrazioni previste, la presentazione (il 16 giugno in autoparco, il 24 giugno in Fiera, nell’ambito dell’Italian Baja, dove si attende la visita anche del ministro dei Trasporti, Graziano Delrio, e durante Pordenonelegge) di un romanzo sulla storia dell’azienda, curato dalla giornalista Lara Zani, e un concerto (domenica 26 giugno) in Fiera a Pordenone, dove si esibirà uno dei gruppi musicali più longevi del panorama nazionale, ovvero I Nomadi.

“Abbiamo voluto fare un regalo in primis ai nostri utenti più affezionati – ha rivelato il presidente dell’Atap – infatti dal 2 al 16 maggio, tutti i nostri abbonati potranno ritirare due pass gratuiti per assistere al concerto. Abbiamo messo loro a disposizione 500 posti. Speriamo possa essere una bella occasione di festa per un traguardo che ci inorgoglisce”.




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