Aveva in casa una serra di marijuana, arrestato il “vivaista”

FIUME VENETO – Ai finanzieri di Pordenone era giunta voce dell’esistenza sul mercato locale di un produttore di marijuana di ottima qualità.

Da qui l’avvicinamento degli agenti, sotto mentite spoglie, agli ambienti del consumo giovanile, per raccogliere informazioni utili.

Informazioni che hanno innescato l’indagine che ha portato alla perquisizione di un appartamento di Fiume Veneto.

All’arrivo degli uomini delle Fiamme Gialle l’odore dell”erba era diffuso persino sulle scale del palazzo.

In casa dell’uomo, un italiano, i finanzieri hanno trovato una vera e propria serra casalinga per coltivare la cannabis.

La droga sequestrata ammonta a 5,1 chilogrammi. L’uomo è stato arrestato per il reato di produzione e detenzione di sostanze stupefacenti.

Il vivaio occupava una stanza intera trasformata ad hoc, con condizioni climatiche, irrigazione, iumidità ottimali per le piante, con tanto di sistema di illuminazione artificiale e riscaldamento con termostati automatici, ventilazione e di aspirazione dell’aria in grado di assicurare la fioritura delle piante di cannabis

In un’altra stanza sono state rinvenute altre piante già recise e messe a essiccare, mentre in un contenitore stagno erano custodite diverse infiorescenze essiccate.

Sequestrate durante la perquisizione anche bustine di semi di cannabis da piantare, confezioni di speciali fertilizzanti, bilancini, tritafoglie e opuscoli sulla coltivazione e produzione della droga.




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