Carabinieri denunciano uno straniero per rapina impropria

PORDENONE – I Carabinieri della Compagnia di Pordenone hanno denunciato a piede libero L.R., 20 anni, cittadino albanese residente a Fontanafredda, per rapina impropria.

Tutto è avvenuto nella notte fra sabato 3 e domenica 4, all’interno del Disco Club “Opium” di Zoppola, dove un gruppetto di giovani di Casarsa della Delizia aveva deciso di trascorrere la serata.

Ad un certo punto, verso le tre e mezza/quattro del mattino, una ragazza ventiquattrenne facente parte del gruppo, si era accorta che la propria borsetta, contenente effetti personali, un mazzo di chiavi, un telefono cellulare e la somma in contanti di 70 euro, era sparita.

Da subito i sospetti erano ricaduti su di un giovane straniero che, da solo nel locale, si era seduto vicino al gruppetto casarsese ed a cui, nel piazzale esterno al club, la sorella ventisettenne della parte offesa, appena accortasi del furto, si era rivolta per chiedere spiegazioni.

Tutt’altro che intimorito il giovane albanese, al momento sconosciuto, aveva gettato a terra il telefono cellulare della derubata e, per coprirsi la fuga, aveva preso a spintoni la giovane che, comunque, non aveva riportato lesioni.

Dopo la richiesta di intervento al numero di emergenza “112”, le indagini dei militari dell’Arma hanno consentito di individuare, domenica mattina, l’autore del reato il quale, sottoposto a perquisizione domiciliare, è stato denunciato a piede libero per rapina impropria.

Con la sola eccezione del denaro contante, la refurtiva è stata recuperata e restituita al legittimo proprietario.

Nei confronti dello straniero, infine, è stato avviato il procedimento per l’irrogazione della misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio dal comune di Zoppola.




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