Electrolux, lettera aperta dei delegati di Porcia

PORDENONE – Carissimi lavoratori, abbiamo appreso in questi giorni attraverso un anonimo volantinaggio alle portinerie del nostro stabilimento, che esiste un fantomatico movimento di RSU e lavoratori per il NO. Avremmo voluto conoscerli e confrontarci con loro ma, essendone sconosciute le generalità in quanto non sono dichiarate nel loro manifesto, non è stato possibile.

In ogni caso saremo sempre a disposizione qualora uscissero allo scoperto, come vuole la tradizione e la coerenza di soggetti plurali e rappresentativi nei quali si annovera anche il Sindacato.

Peraltro non ci siamo sottratti al confronto con la nostra gente neanche in questa occasione giacché abbiamo organizzato una serie di assemblee articolate, dove i relatori hanno potuto spiegare dettagliatamente i contenuti dell’ipotesi di intesa ed è stato come sempre garantito lo spazio al dibattito, ivi compreso il dissenso.

Sono state fornite le motivazioni anche di fronte al contraddittorio per le quali il Coordinamento dei delegati delle RSU del Gruppo Electrolux ha ritenuto adeguato, anche se sofferto, il risultato del negoziato sul rinnovo del nostro integrativo.

Come in ogni trattativa, dovrebbero saperlo tutti coloro che si riconoscono nelle RSU, la ricerca della mediazione che risponda alle necessità sollevate dalle controparti è condizione indispensabile per trovare un accordo.

Nel nostro caso val la pena ricordare che:
• è stato aumentato il premi di risultato di 700 € in quattro anni, con la possibilità di aumentarlo di ulteriori 137 € se le condizioni organizzative in fabbrica vengono migliorate;
• è stato aumentato l’anticipo mensile da 78 € a 120 €;
• sono stati regolamentati gli istituti della reperibilità e della trasferta, garantendo un’indennità
definita, così da evitare la discrezionalità dell’azienda;
• è stata nuovamente recuperata la condizione di gestione delle ferie, compromessa durante il piano di
ristrutturazione;
• sono state migliorate alcune condizioni in capo al welfare aziendale, donazione ferie, sostegno alla
genitorialità, un investimento reale sull’ambiente di lavoro;
• ed infine dopo quasi 15 anni si impegna nuovamente Electrolux ad assumere in forma stabile 108
giovani lavoratori in tutto il Gruppo, di cui 30 a Porcia, ed è il presupposto considerando le previsioni di mercato in crescita, per impegnare l’Azienda a ripopolare nuovamente la nostra fabbrica di giovani capaci di continuare a garantire la prosperità del nostro territorio.

Le richieste dell’Azienda, fortemente condizionate se le RSU eserciteranno il loro ruolo, consistono nella possibilità di rispondere prontamente alla domanda commerciale che sfuggisse al sistema regolato del marketing, attraverso 24 ore straordinarie esenti da contrattazione e fino a 64 ore straordinarie che necessitano di accordo con le RSU come ogni anno, vietandone però l’utilizzo durante i mesi di luglio ed agosto e impedendo l’esecuzione oltre l’orario giornaliero, condizioni che l’Azienda paga sul piano economico con l’aumento dell’indennità oraria da 2 € a 3 € e infine per gestire le flessioni negative all’Azienda viene riconosciuto l’utilizzo a ore dei PAR loro disponibili (40 ore) da effettuarsi però su base settimanale.

Questo è il punto di equilibrio raggiunto che ci fa ritenere sostenibile l’ipotesi d’intesa.

La parola definitiva a Voi care lavoratrici e lavoratori nei giorni del 12, 13 e14 maggio.

Le delegate ed i delegati delle RSU dell’Electrolux di Porcia Walter Zoccolan, Elisabeth Fanella, Pietro Mancino e altri di Porcia.




Condividi