Incubo alluvione a Pordenone. Preoccupano Noncello e Meduna

PORDENONE – Pordenone sta vivendo ore d’ansia per la piena di Noncello e Meduna prevista entro stasera, domenica 17 novembre.

In giornata, ci aspettano piogge forti e vento di scirocco, e per questo, ieri, la Protezione civile regionale ha diramato l’allerta rossa per il Friuli Occidentale.

La Protezione civile comunale ha preparato 300 sacchi di sabbia da distribuire alle famiglie che abitano nelle case più esposte al Noncello e al Meduna tra Villanova e Vallenoncello

Il Comune di Pordenone ha disposto l’evacuazione di cinque famiglie dagli alloggi Ater di via dei Molini, a poche decine di metri dal Noncello.

E nonostante il vicepresidente della Regione, Riccardo Riccardi precisi che “non saremo di fronte ad un’altra Vaia”, la preoccupazione è davvero elevata.

Nella giornata di oggi, la decisione sarà presa in mattinata,  si rischia anche la chiusura di via Rivierasca a Pordenone. Sempre questa mattina, scatterà il piano di segnalazione telefonica nei confronti di 620 famiglie residenti nelle case più a rischio di Villanova, Vallenoncello e al Maglio.

Quanto al livello dei due fiumi, è rimasto sotto il livello di pericolo (Noncello poco sopra i 6 metri, Meduna quasi a 19 metri) ma è oggi, domenica, la giornata in cui è previsto il peggio.

Intanto, è nuovamente chiusa la strada regionale della Valcellina, e attualmente (ore 11.20) sta piovendo in modo torrenziale.

I volontari della Protezione civile sono al lavoro in tutta la provincia.




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