“L’Europa che vorrei”, sinergia tra i Comuni di Pordenone e Trieste

PORDENONE – Le sinergie consolidate tra Europe Direct e i comuni di Pordenone e Trieste mettono in evidenza iniziative e risultati che delineano una visione per costruire anche sul nostro territorio il futuro dell’Europa.

“Abbiamo intrapreso un percorso – commenta l’assessora alle Politiche europee Guglielmina Cucci – per attivare progettualità innovative che mirano a concretizzare la sperimentazione sulle politiche di sviluppo economico e sociale allo scopo di delineare una visone della città e del territorio da consegnare alle future generazioni.

Per queste finalità abbiamo sviluppato metodologie strumenti e progettualità innovative che si traducono nel progetto “Pordenone città futura” , che ha avviato un percorso partecipativo al femminile attraverso metodologie di ascolto innovativo che contribuiscono a tracciare una direzione concreta per raggiungere questi obiettivi.” Inoltre attraverso il supporto di ANCI sta prendendo avvio un altro percorso in partnership con i Comuni convenzionati denominato “Next Generation City” che fornirà soluzioni innovative per rendere il territorio attrattivo per le giovani generazioni”.

E più nello specifico le tematiche legate all’ economia circolare, all’ambiente, alla innovazione e alla partecipazione saranno ambiti di sviluppo di nuove progettualità anche nella prossima programmazione europea 21-27 che contribuiranno ad affrontare in modo consapevole efficace e costruttivo il Piano Nazionale Resistenza e Resilienza (PNRR) che orientativamente entro il 30 aprile saranno resi noti dal Governo Italiano.

Le riflessioni sul futuro dell’ Europa sono il tema dell’evento on line in programma lunedì 12 Aprile dalle 15.00 alle 17 .00 . Organizzato in 3 panel di discussione (Partecipazione, Ambiente e Innovazione) cittadini e PA racconteranno esempi virtuosi e buona pratiche nate da progettualità europee sul territorio con la presenza del capo divisione DGCOMM della Commissione Europea. Significativa ed importante sarà la possibilità di far interagire i cittadini attraverso la piattaforma appositamente creata dalla CE. Le collaborazioni con le istituzioni -prosegue l’assessora Cucci – solide e costruttive dimostrano che fare sinergia è fondamentale per la PA per avviare per avviare progettualità che possano dare risposte concrete ai cittadini”.

“Il sito internet del centro Europe Direct Pordenone” prosegue l’assessora Cucci, “verrà arricchito di nuovi contenuti dedicati ai diversi target: accanto alle opportunità di mobilità giovanile, si potranno trovare informazioni riguardanti i bandi europei, i bandi dedicati alle aziende e tutto ciò che riteniamo di interesse per i cittadini in questo momento di difficoltà,

L’evento è realizzato anche in collaborazione con la Rete Eurodesk per la mobilità giovanile e la Regione Friuli Venezia Giulia.

 




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