Natale a Pordenone con musica in filodiffusione, tante luminarie e colori

PORDENONE – “Luci, colori e suoni per una città unita” è lo slogan e l’essenza di questa particolare edizione del “Natale a Pordenone”, gioco forza diversa dalle altre.

Perchè se gli eventi sono impraticabili causa covid, l’Amministrazione comunale non ha comunque voluto privare la città dell’atmosfera e dello spirito natalizio e anzi ha puntato più forte su ciò che nemmeno la pandemia può impedire: rivestire il cuore storico e i quartieri dei colori di tante luminarie e diffondere in centro la musica in filodiffusione tramite Pn webradio, la nuova radio online della città.

Ufficialmente il Natale a Pordenone 2020 partirà con la tradizionale accensione dell’albero in piazza XX Settembre. A fare le veci del sindaco Alessandro Ciriani, ancora in quarantena per covid, sarà l’assessore Emanuele Loperfido (la cerimonia non prevede la partecipazione di pubblico). Contemporaneamente comincerà la programmazione musicale trasmessa tramite gli altoparlanti da Pn web radio, creatura realizzata da Wideline, Comune di Pordenone, C’entro Anch’io e Ascom Confommercio, tutti partner del Natale 2020.

Tutti i giorni dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 fino a sera la musica in filodiffusione avvolgerà i due corsi principali, piazza XX Settembre, via Cesare Battisti e vicolo delle Acque, parte di viale Martelli, piazzetta San Marco (qui verrà silenziata in occasione delle messe).

Il programma sarà incentrato su un mix di musiche natalizie e altre selezioni in base alla fascia oraria. Peraltro questa sarà solo la versione natalizia di Pn web radio, che ha e avrà vita propria. L’idea di lungo termine è creare una vera e propria radio della città che, in collaborazione con le associazioni, proponga musica in città e nei negozi in occasione dei grandi eventi.

Tante, molte più degli anni scorsi, le luci e le luminarie in tutta la città, dal centro ai rioni. Il Comune, inoltre, sta rifornendo i quartieri dei tradizionali abeti di varie dimensioni, che verranno addobbati da parrocchie e associazioni rionali.

“È chiaro che non c’è lo stesso spirito di allegria e spensieratezza degli anni precedenti – è il commento del sindaco Ciriani (ancora in quarantena poiché positivo al covid) – ma abbiamo voluto lo stesso accendere la città per riscaldare un po’ il cuore, infondere fiducia e creare un clima un minimo favorevole nella consapevolezza che prima o poi questa situazione finirà. Del resto la forza di questa terra sta nella sua capacità di rialzarsi e reagire, come fatto in altre occasioni. L’importante in questo momento è darci una mano e guardare soprattutto a chi il 27 del mese non ha l’accredito dello stipendio. Comprare e spendere in città, nei limiti del possibile, è segno di tangibile solidarietà. Cerchiamo di essere uniti e compatti per affrontare questo momento” conclude il sindaco.

Sulla stessa lunghezza d’onda l’assessore Loperfido: “Abbiamo voluto dare un segnale forte invitando i cittadini a supportare il nostro commercio locale perchè ciò significa sostenere la nostra comunità, noi stessi”.

Non a caso una quota dei cartelloni pubblicitari natalizi sarà accompagnata dalla slogan “Io compro a Pordenone. Aiutiamo il nostro commercio”, messaggio che verrà ripetuto anche dalla web radio. “Dall’altro lato – aggiunge Loperfido – abbiamo voluto essere presenti nei quartieri per far sentire lo spirito natalizio a famiglie e persone che in questo inusuale Natale sono invitati a spostarsi il meno possibile”.

All’organizzazione del Natale ha partecipato anche Andrea Malacart di Sviluppo e Territorio: “Quest’anno – osserva – abbiamo puntato a trovare l’equilibrio tra un Natale che da un lato non rinuncia a dare vita e colore alla città, dall’altro non cade in esagerazioni incompatibili con questo periodo”.




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