Pordenone Blues Festival, gran sabato al parco San Valentino

PORDENONE – Sabato 22 luglio l’Estate in città è tutta per Pordenone Blues Festival, con una giornata da passare al parco di San Valentino all’insegna della grande musica e divertimento. Concerti di livello internazionale, dj set e animazioni si alterneranno su due palchi e nel parco.

Si comincia alle 17.30 con le esibizione sul secondo palco, tra dj set e musica dal vivo, aspettando le 19.30 quando sul palco principale saliranno gli Slydigs, gruppo creato da quattro compagni di scuola, Dean, Louis, Peter & Ben, cresciuti insieme tra gli scarti industriali di Manchester e Liverpool, per esprimere la propria ossessione e sfuggire a un futuro nelle fabbriche e nei cantieri della periferia nordoccidentale.

Dopo un’attività concertistica di grande successo e varie produzioni discografiche vengono catapultati ad aprire tutti i concerti del tour mondiale “The Who Hits 50” degli Who, dei quali sono uno dei gruppi di supporto preferito. Il loro ultimo lavoro appena uscito “How Animal Are You” è stato recensito ottimamente da tutta la critica musicale inglese. Secondo (Vents Magazine gli Slydigs – Dean Fairhurst, voce e chitarra, Louis Menguy, chitarra e seconda voce, Peter Fleming, percussioni, Ben Breslin, basso e seconda voce – sono la rinascita del rock and roll per il ventunesimo secolo.

Alle 21.15 sarà la volta degli Inglorious (unica data in Italia). Definita la miglior band di rock-blues del momento in Gran Bretagna, sta conquistando con il suo ultimo lavoro discografico “Inglorious II” uscito a maggio i primi posti delle classifiche inglesi. Gli Inglorious – Nathan James, voce; Andreas Eriksson, chitarre elettriche ; Wil Taylor, chitarre; Colin Parkinson, chitarra basso; Phil Beaver, batteria – nati nel 2014, si sono guadagnati paragoni illustri con pesi massimi quali i Deep Purple e gli Whitesnake. Capitanati da Nathan James, già voce della Trans-Siberian Orchestra e di Uli John Roth degli Scorpion, gli Inglorious sono cinque giovani uomini con un amore e un rispetto viscerali per i classici dell’hard rock, i grandi riff di chitarra e le voci espressive. Le loro influenze appartengono per lo più alle icone del rock anni ’70, generazioni ben lontane dai membri della band. La loro musica parla di vibrazioni, sentimenti, eccitazioni, energia e del suonare le canzoni tutti insieme.

Gran finale alle 23 con i Morcheeba, la band più cool degli anni 90, nell’ultimo concerto con questo nome. Con la loro musica, un mix di trip hop, r&b e blues, hanno toccato i vertici del successo vendendo oltre 3 milioni di dischi e ottenendo un grande riscontro di pubblico e di critica.

Dopo l’abbandono della band da parte di Paul Godfrey, Skye Edwards e Ross Godfrey nel 2016 hanno realizzato un album assieme chiamandolo con il loro nomi e ora sono impegnati live per portare canzoni come “Skye | Ross”, e i maggiori successi targati Morcheeba quali ‘Rome Wasn’t Built in a Day’, ‘Blood Like Lemonade’, ‘The Sea’, ‘Blindfold’. Ingresso gratuito, in caso di pioggia palazzetto dello sport.




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