Pordenone-Lignano, coprogettazione e scambio degli eventi

PORDENONE – Siglato un anno fa per valorizzare le molteplici progettualità culturali e turistiche delle due destinazioni, il protocollo d’intesa tra il Comune di Pordenone e quello di Lignano, procede convintamente e nonostante l’emergenza sanitaria causata dal Covid 19, si sta dimostrando un valido strumento per ottimizzare le risorse e ampliare il pubblico di riferimento. In quest’ottica le due amministrazioni sono impegnate a porre in essere azioni ed iniziative condivise, che siano d’impulso per la realizzazione di attività partecipate che consentano il raggiungimento di obiettivi comuni ed efficaci.

Su queste premesse e nello spirito del protocollo, si inserisce la partecipazione del Comune di Pordenone al tradizionale evento estivo lignanese, svoltosi lo scorso mese di luglio, dal titolo Incontri con l’autore e con il vino 2020.

“E’ per noi –dunque – motivo di grande soddisfazione questa collaborazione avviata tra Pordenone e Lignano che ci lega e si concreta, permettendoci di avviare un bellissimo percorso assieme – afferma il Sindaco Alessandro Ciriani che con l’Assessora al Turismo Guglielmina Cucci ha sostenuto convintamente l’iniziativa tesa a valorizzare le molteplici progettualità culturali e turistiche dei rispettivi territori. Ora essere uniti e supportarsi a vicenda, agendo in sicurezza e nel rispetto dei protocolli – assume un significato ancora più pregnante. Per questo siamo felici di condividere con Lignano uno dei gioielli più preziosi del mondo musicale giovanile, la prestigiosa Gustav Mahler Jugendorchester, già presente a Pordenone nel periodo estivo che si esibirà nel Duomo di Lignano Sabbiadoro, lunedì 17 agosto.

Ed ancor di più, con il progetto dedicato al Natale, che ci vede coprotagonisti con Lignano sotto un’unica regia in un’ottica di condivisione, coesione e ottimismo e che ci consentirà di proporci al panorama turistico internazionale della località balneare, città turistica per eccellenza, ottimizzando le risorse e sostenendo il tessuto economico ed il rilancio della filiera turistica”.

” In tal senso – evidenzia l’Assessora Cucci – abbiamo aperto un proficuo rapporto mettendo in dialogo mare e città, ambiente urbano e ambiente naturale e due forme di turismo diverse tra loro, come quella strutturata e sostanziale di Lignano, che si rivolge ad una platea internazionale e quella più giovane, dinamica, innovativa, artistica e culturale di Pordenone, così da offrire al turista e al visitatore valide alternative per conoscere ed apprezzare le bellezze della nostra città ed il territorio”.

Mai come in questo momento – sottolinea il Sindaco di Lignano Fanotto – c’è bisogno di lavorare tutti insieme, Regione, Amministrazione Comunale, Lisagest, Associazioni di Categoria, Associazioni di Volontariato e Partner attivi sul territorio per un obiettivo comune: ritrovare lo spirito, la gioia, la vocazione al turismo e all’ospitalità del nostro territorio. E’ stata già condotta una prima riunione organizzativa per valutare le scelte, in uno spirito di massima condivisione, sotto il coordinamento della nostra Amministrazione.

Lignano sta affrontando con grande impegno, da molti mesi, questo periodo così profondo, nella consapevolezza che le decisioni da prendere non sono mai scontate né semplici.

Sotto un profilo turistico abbiamo ritenuto di uscire con la comunicazione per il Natale, che vuole unire la Comunità con la vocazione turistica della Città, infondendo un messaggio di speranza per un ritorno, quanto prima, alla normalità di cui tutti abbiamo estremo bisogno. Sono sicuro che gli sforzi messi in campo anche quest’anno per le festività natalizie, potranno ricevere la generosità di tutti coloro che vorranno offrire un pproprio contributo.

Quest’anno, proprio nel percorso di condivisione del progetto “Natale” il Comune di Pordenone, sarà protagonista, nel rispetto del protocollo stilato lo scorso anno. Già molte attività culturali e turistiche si sono svolte in sinergia ed è così che quest’anno una Natività di Sabbia d’oro arricchirà il paesaggio pordenonese nei mesi di dicembre e gennaio, per legare le due città in un unico messaggio di riflessione, di pace e di consapevolezza”.




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