Pordenone, pari con rammarico a Salò, lascia la vetta

SALO’ – Pareggio a reti inviolate del Pordenone a Salò e i neroverdi perdono la vetta della classifica di serie C a vantaggio del Renate che, ora, li precede di una lunghezza.

Gli uomini di Colucci hanno avuto una grande opportunità nel primo tempo con il calcio di rigore che Burrai si è fatto parare e, ai punti, avrebbero meritato la vittoria. Rimane, comunque, una buona prestazione in un campo tra i più insidiosi della serie.

Questa la cronaca, dal sito del Pordenone calcio:

nella prima frazione, al 5′ ci prova Burrai dalla distanza dopo la respinta di un difensore: palla alta.

8′ occasione Pordenone. Tiro-cross di Burrai, deviazione di Gerardi (a sua volta deviata) che termina in angolo. Il primo del match.

13′ pericoloso traversone di Vitofrancesco: nulla di fatto.

24′ sinistro di Ciurria da fuori area: Caglioni para a terra.

27′ sinistro al volo di De Agostini alto.

29′ punizione potente di Dettori, bella deviazione in tuffo di Perilli.

30′ affondo di Ciurria, chiuso in angolo.

36′ mani di un difensore della Feralpi in area: rigore.

37′ Burrai sceglie la potenza e Caglioni respinge: Feralpi-Pordenone resta sullo 0-0.

40′ azione personale di Guerra, che non inquadra però la porta. Conclusione alta.

Nella seconda frazione, al 2′ incursione in area di Guerra, il cui tiro è respinto da Perilli.

5′ spunto di Sainz-Maza, che calcia alto con il mancino.

7′ punizione di Stefani respinta, poi contropiede pericoloso chiuso in angolo.

13′ staffilata di Formiconi, Caglioni la devia in angolo.

22′ primo cambio nel Pordenone: esce Ciurria ed entra Martignago.

29′ affondo di Misuraca, che calcia dalla distanza a lato.

33′ punizione di Emerson deviata: angolo.

36′ Buratto per Gerardi, che calcia con il mancino a giro: paratissima di Caglioni, che devia in angolo.

37′ angolo di Burrai, destro al volo di Martignago che esce di pochissimo.

41′ Ranellucci mette a lato sugli sviluppi di un corner.

Il Pordenone sarà di nuovo in campo giovedì 5 ottobre, alle 16.30 al Bottecchia, con il Gubbio.




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