Poste italiane leader in Europa per parità di genere

ROMA – Poste Italiane è tra le aziende europee che vantano un punteggio più elevato dell’indice di diversità di genere (Gender diversity index, GDI) fra i maggiori Gruppi del listino Stoxx Europe 600.

Il nuovo riconoscimento, che colloca il gruppo guidato dall’AD Matteo Del Fante e presieduto da Maria Bianca Farina ai primi posti in Europa per la presenza femminile in posizioni di responsabilità, è giunto dall’analisi dall’organizzazione “European Women on Boards” (Ewob), secondo la quale Poste Italiane, con un GDI di 0,69 (l’indicatore ha un range compreso tra 0 e 1), supera la media europea (0,53) e conquista il novantottesimo posto con una presenza femminile del 44% nel Consiglio di Amministrazione, del 34% in posizione di leadership e del 22% con funzioni esecutive.

La ricerca Ewob evidenzia come in Europa la presidenza dei Gruppi sia affidata alle donne solamente nel 7% dei casi e conferma il peso e il ruolo assunto delle donne in Poste Italiane a tutti i livelli, testimoniata da una presenza pari al 55% della forza lavoro complessiva (69.000 unità), e dal fatto che il 59% degli oltre 12.800 Uffici Postali è affidato alla guida di una donna.

L’eccellenza certificata dal punteggio GDI conferma inoltre gli obiettivi e i traguardi raggiunti di recente da Poste Italiane, entrata stabilmente nel novero delle aziende europee più avanzate ed evolute, che meglio sono riuscite a coniugare i modelli di governance con l’impegno per la sostenibilità.

Poste Italiane è infatti di recente entrata negli indici globali di sostenibilità più importanti, a cominciare dal FTSE4GOOD Developed e dal FTSE4GOOD Europe, oltre che nell’Euronext Vigeo-Eiris World 120, nel Dow Jones Sustainability Index World e nel più selettivo Dow Jones Sustainability Index Europe a dimostrazione di un percorso virtuoso nell’integrazione delle politiche di business con i principi di sostenibilità.




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