Rotary Pn Alto Livenza, convegno su “Genitori connessi”
PORDENONE – Molti genitori (almeno 300) e insegnanti (almeno 50) hanno riempito il Teatro Concordia per ascoltare la testimonianza di Giusy Grasselli, coordinatrice di Reggio Children, istituzione educativa diReggio Emilia, all’avanguardia nei processi formativi nella nuova dimensione digitale.
La conferenza è stata aperta da Luigi Campello, Presidente del Rotary Pordenone Alto Livenza, che ha illustrato come il proprio Club intende supportare le Istituzioni scolastiche con iniziative innovative che offrano nuovi servizi indispensabili in un mondo in rapidissimo e radicale cambiamento.
La Dirigente scolastica Nadia Poletto ha illustrato la sfida dei processi educativi nelle nuove dimensioni digitali e ha introdotto la relatrice. Il Consigliere delegato all’Istruzione, Alessandro Basso, ha ribaditol’adesione al progetto dell’Amministrazione Comunale.
Poi Giusy Grasselli, per quasi due ore, ha offerto agli spettatori un affascinate viaggio nel mondo digitale di bimbi e ragazzi: dove agli universi reali (analogici) degli adulti si affiancano e si uniscono altri universi (virtuali), resi possibili dalle nuove tecnologie.
Dall’educazione al pensiero computazionale, considerata la quarta abilità di base assieme alle classiche leggere, scrivere e calcolare, a esperienze di coding e tinkering e, infine alla robotica: dove la tecnologia viene fatta scoprire, capire e vivere. E diviene un naturale complemento della vita di questi bimbi.
I nativi digitali hanno straordinarie potenzialità, ma non consapevolezza: la vera sfida della pedagogia nell’era digitale è creare consapevolezza, conoscenza e crescita attraverso le nuove straordinarie opportunità tecnologiche.
In chiusura Luigi Campello ha affermato che mai, come ascoltando questa testimonianza, ha trovato vero e illuminante il celebre aforisma di M. Proust “Il vero viaggio della conoscenza non sarà di andare verso paesi nuovi, ma di avere nuovi occhi. Di vedere il mondo con gli occhi degli altri”: la sfida educativa dei Genitori “Connessi” sta proprio nella capacità di vedere il mondo attraverso gli occhi dei figli per supportarli nel processo di crescita.