Scuole di Pordenone pronte a ripartire

PORDENONE – A Pordenone le scuole di competenza comunale (infanzia, primarie, secondarie di primo grado) sono pronte a ripartire garantendo tutti i servizi connessi, dallo scuolabus alle mense, dal pre e dopo scuola all’organizzazione degli spazi. A fine agosto il Comune diffonderà una video-guida realizzata con l’Azienda sanitaria contenente tutte le informazioni pratiche per le famiglie, mentre il 2 settembre è in programma un collegio docenti unitario per dare le informazioni agli insegnanti.

E’ quanto hanno comunicato il sindaco Alessandro Ciriani e il consigliere regionale e comunale Alessandro Basso. Rassicurazioni non da poco in un periodo segnato dall’incertezza covid, arrivate a
a seguito dell’incontro tra Comune, mondo della scuola, azienda sanitaria, sindacati. «Una task force – ha sottolineato Ciriani – costituitasi per pianificare la ripartenza, che ha iniziato a lavorare e coordinarsi per tempo, sin dal lockdown. Un sistema di collaborazione che ha funzionato particolarmente bene e che si è articolato in sopralluoghi, incontri plenari e con i singoli istituti.

Il Comune si è messo a disposizione delle scuole stabilendo un rapporto proficuo con i dirigenti scolastici, e tutto ciò che ci è stato richiesto verrà soddisfatto». Il sindaco ha anche invitato le famiglie ad affrontare l’anno scolastico «con responsabilità, ma senza psicosi».

«Siamo riusciti a organizzare tutti gli aspetti – ha rimarcato ancora Basso – per fare in modo che il 16 settembre la scuola riparta in sicurezza, in presenza e in grado di affrontare al meglio ogni inconveniente e necessità».

Il Comune nei mesi scorsi ha stanziato un «fondo covid» straordinario di 300 mila euro proprio in previsione delle maggiori risorse per preparare la partenza dell’anno scolastico. Per ora le risorse sono sufficienti a coprire tutte le esigenze, ma i vertici comunali non escludono una ulteriore variazione di bilancio se vi fosse necessità.

«Abbiamo implementato le risorse per la scuola – ha spiegato Basso – fornendo pareti divisiorie, arredi (in attesa dei famosi banchi con le rotelle del governo), lavagne multimediali, igienizzazioni, gazebi che, come da richiesta, verranno utilizzati dalle scuole d’infanzia alla ricreazione nel periodo autunnale. Il tutto agendo nel quadro non facile di linee guida che cambiano ogni tre giorni.

Gli informatici del Comune – ha aggiunto – stanno lavorando per triplicare la potenza delle connessioni internet in tutte le scuole». In merito alla scuola IV Novembre, dove sono in corso importanti lavori antisismici e di ristrutturazione, le famiglie interessate riceveranno nei prossimi giorni una lettera del sindaco con le informazioni del caso.

Basso ha inoltre comunicato che «tutte le scuole riusciranno a organizzarsi con i loro spazi» senza dover ricorrere ad altri edifici come teatri o palestre. Sottolineata anche l’ottima collaborazione tra Comune e Azienda sanitaria.

Quest’ultima sta lavorando per definire (ovviamente sulla base delle linee guida governative) e fornire a famiglie e scuole le informazioni di carattere sanitario, come per esempio uso o meno delle mascherine e come comportarsi in caso di febbre del proprio bambino. Il video in preparazione illustrerà anche questi aspetti.




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