Tre bambine birmane potranno udire grazie a Lady Avventura

PORDENONE – È stato davvero un grande ed entusiasmante viaggio quello che Lady Avventura ha appena concluso nel paese meno conosciuto del Sudest asiatico: il Myanmar.

Le ladies hanno visitato i luoghi e le pagode più belli del paese, ma soprattutto hanno incontrato e portato solidarietà e contributi economici a bambini e donne speciali.

Ai piccoli della Mary Chapman School for the Deaf, istituto per sordomuti, hanno portato apparecchi acustici donati dalla dottoressa De Lazzari dell’Amplifon di Pordenone e indumenti sportivi donati da una squadra di calcio.

Ai bimbi-monaci di un istituto buddista hanno regalato materiale didattico e dolcetti acquistati in memoria della loro compagna di viaggi Lady Avventura Lisetta Pellicanò Cocilovo, da poco scomparsa prematuramente. Un altro incontro significativo è stato con le donne multitasking del Lago Inle: rematrici di canoa e sigaraie.

Ed un altro ancora quello con le creative donne della cooperativa Chu Chu di Dalah, baraccopoli nei pressi di Yangon: producono oggetti riciclando la plastica.

Al termine del tour le ladies hanno incontrato a Yangon l’ambasciatrice italiana in Myanmar, dottoressa Alessandra Schiavo, e a Doha la vice ambasciatrice italiana in Qatar, dottoressa Carlotta Colli. A entrambe Romanina Santin, “capitana” del gruppo, ha esposto ragioni e obiettivi che spingono Lady Avventura ad autofinanziarsi totalmente per intraprendere questi viaggi.

Tutte e due le alte rappresentanti d’Italia hanno espresso le loro più sentite congratulazioni e hanno esortato il team a proseguire il progetto.

E allora è venuto in mente l’ultimo istituto visitato in Myanmar, in cui bimbi e bimbe educati e puliti, hanno ringraziato per il materiale e gli aiuti economico portati intonando un canto commovente. E hanno salutato le ladies recitando all’unisono: I T A L Y: I Trust And Love You. Migliore ricompensa non poteva esserci!




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