Un albero di Natale addobbato dai bambini di tutta Europa

PORDENONE – Con gli addobbi dei bambini di tutta Europa quest’anno il Natale a Pordenone ha un tocco internazionale. Grazie all’iniziativa del centro di informazione Europe Direct del Comune di Pordenone infatti, gli alunni e le alunne delle scuole primarie G. Lombardo Radice ed E. Vendramini di Pordenone hanno stabilito un contatto con decine di scuole europee attraverso uno scambio di decorazioni per l’albero di Natale.

“E una significativa iniziativa – commenta l’assessora Guglielmina Cucci – che vuol rilanciare i valori fondanti dell’Unione e con la semplice decorazione dell’albero si vuol trasmettere agli alunni principi e ideali affinché possano guardare con fiducia e speranza all’Europa. Questa idea di pace e condivisione alla base della nascita dell’Unione europea deve essere sempre presente e le nuove generazioni devono essere consapevoli del fatto che attraverso l’unità e la cooperazione si può assicurare un futuro senza le guerre e i disastri accaduti nel secolo scorso. Il Comune di Pordenone, con il lavoro svolto dal Sevizio Politiche Europee in qualità di centro Europe Direct, si è impegnato nella diffusione di questi valori, spronando i giovani del territorio ad ampliare i propri orizzonti e a cogliere le opportunità messe a loro disposizione in quanto cittadini europei”.

Ieri mattina, 17 dicembre, dunque un albero di natale nel Bosco degli Elfi in piazza Calderari a Pordenone è stato decorato con addobbi ricevuti da diversi paesi europei. Gli alunni e le alunne pordenonesi hanno ideato e realizzato i decori per l’albero e un “pacchetto informativo” nel quale hanno raccontato le tradizioni natalizie del territorio. I lavori poi sono stati spediti a circa 50 scuole sparse in tutta Europa che adesso ne decorano gli alberi di Natale. A loro volta, le scuole primarie G. Lombardo Radice ed E. Vendramini hanno ricevuto decorazioni tipiche e info-pack con ricette canti e racconti di Natale, da Francia, Spagna, Germania, Regno Unito, Grecia, Estonia, Austria, Croazia, Ungheria, Lituania, Romania, Finlandia, Repubblica Ceca, Portogallo e Belgio. Nel complesso questo scambio, coordinato dall’ente gallese Europe Direct Wrexham, ha coinvolto 21 paesi europei per un totale 422 scuole.

Attraverso il gioco, i bambini sono entrati in contatto per la prima volta con realtà diverse , ma legate a loro dalla cittadinanza europea. Pur provenendo da posti lontani, i valori fondanti dell’Europa, quali la pace, la fratellanza e la libertà degli individui, ci accomunano tutti. Lo stesso vale anche per il Natale, una festa che rappresenta per tutti i bambini la gioia e lo stare con la famiglia, ma che viene vissuta in tanti modi diversi a seconda delle tradizioni dei vari territori.

Le iniziative di Europe Direct Pordenone dedicate alle scuole continueranno nel 2019, infatti già in gennaio verrà organizzato a Pordenone un Training Day sull’asse “istruzione scolastica” del programma Erasmus+ e con la collaborazione dell’associazione Parlamento Europeo del Giovani entreremo nelle classi delle scuole secondarie di secondo grado per spiegare cos’è l’Unione europea e come funzionano le sue istituzioni. Il centro di informazione Europe Direct – Eurodesk Pordenone è a disposizione di tutti i cittadini, che possono consultare il sito comune.pordenone.it/europedirect per avere i riferimenti del centro ed iscriversi alla newsletter mensile.




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