Una città unita in campo contro la violenza sulle donne

PORDENONE – Pordenone è pronta a vestirsi di rosso dal 19 al 26 novembre per una “settimana” dedicata ad affrontare, analizzandone diversi aspetti, il drammatico fenomeno sociale della violenza sulle donne, che registra quest’anno in Italia 99 femminicidi (dato relativo ai primi di novembre).

Gli organizzatori – fra essi i sottoscrittori della Carta di Pordenone, in primis il Comune di Pordenone con l’Assessorato alle pari opportunità e il Teatro Verdi di Pordenone – hanno organizzato un calendario di iniziative che coinvolgeranno il mondo della cultura, dello spettacolo, del lavoro, dello sport, i mass media e le scuole per un’intera settimana.

Il progetto è promosso da Comune di Pordenone e Teatro Comunale Giuseppe Verdi in collaborazione con associazione Voce Donna, Cinemazero, Consigliera provinciale di parità, Fidapa, Circolo della Stampa di Pordenone, Ordine dei Giornalisti Fvg, tutti sottoscrittori della Carta di Pordenone, il Protocollo intitolato “Media e Rappresentazione di genere” siglato un anno e mezzo fa per promuovere una rappresentazione rispettosa della dignità della persone e del rispetto dei generi.

Obiettivo della Settimana è ricordare che il fenomeno della violenza sulle donne riguarda l’intera società e deve essere contrastato ogni giorno, non solo in occasione del 25 novembre. Per questo organizzatori stanno valutando la possibilità che le iniziative proseguano a firma di Carta di Pordenone, durante l’anno, coinvolgendo tutte le realtà – oltre trenta al momento – che hanno sottoscritto il documento e cercando di coinvolgere un numero crescente di soggetti interessati a promuovere interventi diffusi di sensibilizzazione.

Durante la Settimana, a partire da lunedì 21 novembre saranno coinvolti in prima linea i quotidiani locali “Il Messaggero Veneto“ e “Il Gazzettino” che ogni giorno, grazie alla disponibilità dei capi servizio delle stesse redazioni, Antonio Bacci e Loris Del Frate, pubblicheranno interventi a firma di “testimonial“, personaggi noti del mondo della cultura e dello sport che diranno il loro “no” alla violenza sulle donne.

Non mancheranno poi alcune sorprese, grazie al ruolo e all’impegno dei Papu, che si sono subito resi disponibili a partecipare a diversi momenti dell’iniziativa. In particolare, Ramiro Besa e Andrea Appi sono i protagonisti di uno spot girato con il sostegno di Videe, che sarà diffuso anche sul grande schermo all’esterno del Teatro Verdi.

Uno spot speciale girato da TelePordenone, rete sostenitrice dell’iniziativa, riunirà alcuni personaggi del mondo della cultura e dello sport in un’originale testimonianza che andrà in onda in diversi momenti della programmazione della rete condotta da Gigi Di Meo: anch’egli si è subito reso disponibile a sostenere il progetto.

Contro la violenza sulle donne scenderà in campo anche il mondo dello sport maschile: i giocatori del Pordenone Calcio, Pordenone Rugby e Gs Hockey Pordenone indosseranno – in occasione degli impegni sportivi della settimana – le magliette rosa realizzate dal Teatro Verdi, con la dicitura “Il nostro impegno costante contro la violenza sulle donne”.

Le stesse saranno indossate da ragazzi e ragazze durante la cerimonia inaugurale della Settimana.

La “Settimana” sarà inaugurata ufficialmente sabato 19 novembre alle 15.30, quando il Teatro Verdi solleverà il drappo rosso appeso sulla facciata e scoprirà la dicitura che rimarrà sulla parete per tutta la durata dell’iniziativa. Nel foyer sarà allestito il “posto occupato”, la poltrona vuota che è simbolo dell’impegno costante del Teatro nella sensibilizzazione al fenomeno. La sede municipale, alla stessa ora, attraverso un gioco di luci si tingerà di rosso mantenendo questo allestimento per tutte le sere della settimana.

A seguire, alle 16, davanti al Teatro Verdi, prenderà il via “La forza delle donne”, happening a cura di Dance Mob, con gli studenti del progetto “Adotta uno spettacolo”: donne, uomini, giovani e istituzioni della città sono tutti invitati a condividere un momento pubblico di riflessione, energia e partecipazione.

La “Settimana” proseguirà lunedì 21 novembre con le iniziative di Cinemazero: la proiezione per le scuole (in mattinata nella Sala Grande) del film “La vita possibile” di Ivano De Matteo interpretato da Margherita Buy e Valeria Golino. Alla presentazione sarà presente Maria De Stefano, presidente di Voce Donna.

Lo stesso giorno, alle 17.30, Voce Donna promuoverà il convegno: “Violenza maschile sulle donne. La parola agli uomini” insieme a Maria De Stefano, presidente di Voce Donna e Mario De Maglie, psicologo coordinatore del centro di Ascolto Uomini Maltrattanti (Cam) di Firenze. Il convegno sarà intervallato da letture sceniche tratte dal libro “Se questi sono gli uomini” (Edizioni Chiarelettere) di Riccardo Iacona, interpretate da Jimmy Baratta, direttore artistico de “I Tecknicolor”.

In programma, la presentazione ufficiale dell’associazione maschile “In Prima Persona. Uomini contro la violenza sulle donne” che illustreranno il loro programma e l’idea di creare un punto di ascolto per uomini maltrattanti.

In serata, alle 21, Cinemazero proporrà la proiezione del film “Ti do i miei occhi” di Iciar Bollain.

La musica sarà protagonista al Teatro Verdi, martedì 22 novembre, alle 20.45, in occasione del Concerto dei finalisti del Concorso di Trieste, con una performance introduttiva della violoncellista Silvia Chiesa dedicata alla donna. Sul palco, prima dello spettacolo, anche l’attrice pordenonese Viviana Piccolo testimonierà la sua adesione alla campagna e così in occasione degli spettacoli in teatro del 24 e 25 novembre.

Una riflessione sul mondo del lavoro è in programma mercoledì 23 novembre, alle 17. 45 nel Convento di San Francesco, con il convegno “Donne: sfide e opportunità in un mondo ancora dominato dalle discriminazioni e dai pregiudizi ” a cura di Fidapa e Comune di Pordenone.

Lo spettacolo “L’intervista”, che mescola ambiguamente gli ingredienti della violenza e della seduzione, andrà in scena giovedì 24 novembre, alle 20.45, nel Teatro Verdi. A seguire un’intervista/dibattito condotta dalla giornalista Cristina Savi insieme ai protagonisti dello spettacolo Graziano Piazza e Viola Graziosi. Lo spettacolo e il dibattito successivo saranno replicati venerdì 25 novembre, Giornata mondiale contro la violenza sulle donne.

La Settimana si concluderà sabato 26 novembre, alle 10, nel Ridotto del Verdi, con un incontro/dibattito dedicato al mondo delle scuole. Gli studenti potranno confrontarsi sul tema “Uomo-Donna: incontro o scontro? I Media e la Scuola per una vera cultura della parità e del rispetto reciproco”. Alla tavola rotonda parteciperanno Omar Monestier, direttore del Messaggero Veneto, Lorenzo Marchiori, responsabile delle pagine cultura de Il Gazzettino Fvg, Chiara Cristini, Consigliera di parità di Pordenone e presidente Carta di Pordenone.

L’obiettivo è proporre un’idea forte sull’argomento, con riflessioni che vadano oltre il contingente, cioè oltre i gravi fatti che purtroppo quasi ogni giorno siamo costretti a riferire, che possono tuttavia ridursi gradualmente fino a scomparire.

A una sola condizione: che la società civile riesca a far prevalere una nuova cultura del rispetto reciproco uomo-donna formando le coscienze e la mentalità dei giovani anche con un’informazione corretta dei problemi e dei fatti.




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