Giro Rosa 2017, le olandesi vincono la tappa pordenonese

MONTEREALE VALCELLINA – La tempesta che si è abbattuta su tutto il territorio di Montereale Valcellina non ha certo reso la vita facile ai circa cinquanta eroici ciclisti che hanno portato a termine la 1° Notturna in MTB, appuntamento di “Aspettando la tappa”, organizzato in collaborazione con il Cellina Bike e la Polisportiva Montereale venerdì 30 giugno, alla vigilia della tappa del 28° Giro Rosa, la Zoppola-Montereale.

Diego Bruna, Iuri Lazzaroni e Andrea De Biagio sono nell’ordine i primi tre impavidi a tagliare il traguardo che domani

Le olandesi Annemiek Van Vleuten (Orica-Scott) e Anna Van der Breggen (Boels Dolmans), rispettivamente prima e seconda a tagliare il traguardo, si aggiudicano la tappa Zoppola-Montereale del 28° Giro Rosa. Al terzo posto l’italiana Elisa Longo Borghini (Wiggle High5), che vince la maglia azzurra del miglior tempo fra le italiane.

La maglia rosa Colnago va ad Anna Van der Breggen che domina la classifica, mentre quella ciclamino e quella verde ad Annemiek Van Vleuten (Orica-Scott) che ha dominato in tutti i traguardi volanti, compreso il Gran Premio della Montagna. Fra le U23 è invece Floortje Mackaij (Team Sunweb) ad indossare la maglia bianca.

Al di là dei risultati sportivi, importanti poiché le ragazze, velocissime, hanno anticipato l’arrivo di circa 40 minuti rispetto al previsto, la grande soddisfazione locale è per l’impeccabile organizzazione che ha caratterizzato la tappa.

La caduta al Tour de France di Alejandro Valverde, che ha dovuto abbandonare la gara per essersi fatto male nello scontro con le transenne, ha portato nuovamente il tema della sicurezza torna sotto i riflettori.

Nella tappa Zoppola Montereale, diversamente da quanto accaduto alla crono di Dusseldorf, diversi team in gara si sono complimentati con il comitato tappa per le protezioni istallate nella ripida e tortuosa discesa, cosa che ha permesso la spettacolarità della gara e la velocità sostenuta della corsa.

Ma tutta la popolazione si è mobilitata affinché la giornata si svolgesse nel migliore dei modi. Quasi 200 volontari, fra Zoppola e Montereale si sono resi disponibili a dare una mano attivamente. E, oltre ai comuni che hanno infiocchettato le strade di rosa, anche molti provati hanno addobbato le proprie case a festa.

I commercianti si sono coordinati e dotati di un kit rosa uguale per tutti con cui ornare i locali. La ditta Cicli Bandiziol, davanti a cui è passato il primo traguardo volante ha organizzato una vera e propria festa nei suoi locali, con tanto di esposizione di auto di lusso, grigliata e gonfiabili per i bambini.

Bici rosa e fiori su tutto il percorso, fino ad arrivare al villaggio arrivo, dove è stata istallata una bicicletta gigante adatta al proprietario della maglia rosa posizionata sulla collina di Grizzo, tanto grande da essere visibile quasi dallo spazio.

Mentre a Zoppola sono state esposti i disegni realizzati dai bambini della scuola dell’infanzia, alla centrale di Malnisio erano esposti i lavori dei ragazzi delle scuole primarie e secondarie che hanno partecipato al concorso “Fumetti a pedali”, i cui vincitori sono stati premiati proprio sul palco d’onore.

La classe 2B dell’Istituto secondario di Montereale si è aggiudicata il premio per il lavoro di gruppo. Il premio per il lavoro singolo è andato a Virginia Magri.

Una menzione speciale è andato all’Istituto primario di Prata di Pordenone per la grande partecipazione al concorso. Tutte le opere rimarranno in esposizione alla centrale di Malnisio fino al 2 luglio. Dall’8 al 30 luglio saranno invece al comune di Zoppola.

Sono inoltre ancora visitabili le mostre “La fantasia a Pedali” e “Campioni senza tempo” presso il comune di Zoppola, e “Fotografi di corsa” presso la sala rossa della centrale di Malnisio.

sarà appannaggio delle campionesse nazionali e internazionali della corsa a tappe più prestigiosa al mondo.

«È stato pericoloso con i fulmini, ma è stata una bellissima gara. Era ora che il Cellina Bike riprendesse ad organizzare qualche gara – è stato il commento del campione Bruna – Una gara che non dimenticheremo mai»!

Ma il percorso, che si stagliava lungo 20km sulle colline di Montereale, è stato apprezzato anche dalla campionessa mondiale Chiara Selva, venuta ad onorare la squadra in cui ha iniziato a correre, il Cellina Bike, dopo aver vinto mercoledì 21 il titolo mondiale di cross country per il secondo anno consecutivo ad Andorra.

«Un percorso carino, simpatico, tecnico. – Ed aggiunge la Selva, unica donna rimasta in gara – Non ci è mancato niente, persino pioggia e grandine abbiamo avuto»!

A fine corsa, la tempesta, puntuale come il destino, è passata completamente, per lasciare campo libero alla serata da ballo Revival Boschetto, con musiche anni ’70 e ’80, nonché il servizio ristorazione, attivo anche tutto sabato 1 luglio, a cura del Gruppo Festeggiamenti Malnisio e del Truck Befed.




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