I sogni del giovane Leonardo, il 24 novembre a Maniago

MANIAGO – Un carosello di figure, immagini ed emozioni con il desiderio di scrutare la mente del genio toscano per rendergli omaggio e condividere con gioia quell’esperienza unica, accaduta 500 anni fa, eppure così attuale.

E sì, perché come fa notare la regista de “IL SOGNO DEL GIOVANE LEONARDO DA VINCI”, Cristina Ranzato, lo spettacolo è traboccante di spunti didattici «le capacità ancora in potenza durante la giovinezza, la possibilità che ognuno di noi ha di esprimere il meglio di se durante lo sviluppo della vita» e fa riflettere su diversi ambiti, «non solo quello artistico – per cui sfumature, proporzioni e prospettive sono strabilianti – ma anche sociale (la famiglia e il rapporto con i familiari poiché Leonardo è nato in una famiglia che oggi si “allargata”), scientifico (lo sviluppo delle intelligenze multiple, il multitasking, la versatilità in differenti ambiti del sapere, l’invenzione per migliorare la vita dell’uomo), pedagogico (il valore della curiosità e dell’iperattività), psicologico (quanto è importante avere un obiettivo e raggiungerlo?), storico (la vivacità e la ricchezza del Rinascimento)».

Interpretato da Romina Ranzato e Ivan Di Noia, la commedia musicale in maschera che Barabao Teatro porterà sul palco del Verdi di Maniago domenica 24 novembre, alle 16.00, racconta del piccolo Leonardo vive nel suo splendido villaggio di Vinci e qui, accompagnato da zio Francesco e Nonna Lucia, esplora il mondo che lo circonda con estrema curiosità e vitalità.

Nella ridente Toscana, Leonardo inizia a studiare i moti dell’aria, dell’acqua, degli animali.

Il padre, Ser Piero desidera sposarsi e svincolarsi dai suoi obblighi paterni, pertanto, accorgendosi della bravura del figlio nel disegno, decide di portarlo a Firenze alla famosa Bottega di Mastro Verrocchio. Malinconicamente, Leonardo lascia Vinci e si trova catapultato nella Firenze del Rinascimento dove arte è sinonimo di cultura, crescita e lavoro.

Ed è qui che Leonardo incontra scultori, orafi, pittori del calibro di Botticelli, Perugino, Ghirlandaio, Agnolo Di Polo e da loro apprende, impara, migliora.

Le difficoltà legate al mondo dell’arte e le vecchie concezioni non fermarono il sogno del giovane Leonardo che riuscirà ad aprire una Bottega tutta sua e a volare verso l’infinità dei secoli a venire.

Ingresso intero: € 5,00
Ingresso ridotto (famiglia di 4 persone): € 16,00
Abbonamento Teatro Maniago 5 spettacoli € 20,00
I bambini sotto i 3 anni entrano gratis

Info e prenotazioni: Associazione Culturale Molino Rosenkranz
mail [email protected]
ufficio 0434 574459 – cellulare e whatsapp 377 0985538




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